Eliminare gli sprechi

Dopo che si è identificato il valore e dopo che il flusso è stato disegnato, si deve iniziare a far scorrere il flusso. Come?

Partiamo da un esempio molto semplice.

Ti è mai capitato, mentre ti stai gustando una buona centrifuga di frutta, che improvvisamente tu non riesca più a bere nulla perchè nella cannuccia si è bloccato qualche pezzo di polpa? È fastidioso vero?

Immagina ora che la tua azienda sia quella cannuccia e che i vari accumuli e le scorte inutili siano i pezzetti di frutta che bloccano la cannuccia. È importante intraprendere azioni che vadano ad attivare attività di miglioramento volte all’eliminazione dei blocchi ed ostacoli eventuali con l’obiettivo di rendere il processo fluido.

In questa fase è necessario intraprendere azioni che vadano ad attivare le attività di miglioramento che fanno in modo che il flusso scorra in modo da rendere il processo fluido.


Si devono eliminare gli ostacoli che possono comportare l’interruzione del flusso di valore. Si devono quindi andare ad eliminare tutte quelle azioni che possono costituire un blocco.
Le code di attesa come le scorte intermedie sono esempi di interruzioni e ostacoli al flusso di valore. Accumuli di prodotto così come di documenti o di email accumulate e mai eliminate sono esempi di scorte intermedie in grado di interrompere il flusso.

Assicurati quindi di eliminare tutto ciò che può essere eliminato facendo pulizia dove possibile.

È importante eliminare queste interruzioni per garantire alle operazioni una perfetta concatenazione una dopo l’altra senza che vi siano interruzioni.

L’obiettivo ultimo è quindi la totale eliminazione degli sprechi.

Perché il flusso di lavoro risulti fluido e scorrevole è quindi necessario che tutti gli eventuali sprechi vengano eliminati. Approfondisci l’argomento e scopri gli altri principi alla base del Lean Thinking scaricando la guida completa “I 5 principi del Lean Thinking” cliccando sul box qui sotto. 👇



Far tirare il flusso dal cliente