L’evento Kaizen (I parte)

In questo articolo andremo a capire cos’è e come si organizza un evento Kaizen.

Prima però facciamo un piccolo ripasso su cosa sia il Kaizen il cuore del Lean Thinking.

Il Kaizen è il processo di miglioramento continuo su cui si basa la filosofia del Lean Thinking, significa cambiare in meglio e dovrebbe diventare un vero e proprio stile di vita.

L’evento Kaizen è un’attività di breve durata in cui un team di operatori implementa dei miglioramenti in un processo o in una specifica area generando risultati significativi in breve tempo.

Il concetto fondamentale di questa impostazione di lavoro è l’azione rapida.

Questa azione può essere declinata in due slogan:

  • Veloce e rozzo, non lento ed elegante che prevede rapidi cambiamenti effettuati con forte dinamismo. Non si deve andare sul sottile ma puntare al risultato, attraverso rapide analisi e il diretto coinvolgimento del personale interno.
  • Fallo e fallo subito, un richiamo all’azione immediata basato sul cosiddetto try storming che consiste nel fare esperienza mettendo in conto anche la possibilità di sbagliare. Se la prova fallisce se ne fa un’altra e così via.

Questi due slogan devono essere presenti e contraddistinguono l’evento Kaizen.

Logiche che regolano l’evento Kaizen

Le logiche che regolano l’evento Kaizen sono le seguenti

  • Nelle attività svolte vengono impegnate persone dell’azienda costituite in gruppo. Il Team è composto dalle 5 alle 10 persone massimo che conoscono l’area obiettivo del Kaizen.
  • L’attività si svolge sotto la supervisione del tutor esperto delle tecniche Lean. Opportuno che il team Kaizen sia guidato da qualcuno con esperienza che già conosca le logiche Lean.
  • L’evento dev’essere altamente organizzato svolgendosi con attività ben definite e codificate.
  • Consente di ottenere rapidamente dei miglioramenti rilevanti diventando anche uno strumento per lo sviluppo delle risorse umane.
  • Come punto di partenza deve avere l’individuazione degli sprechi. Prima di attivare l’evento Kaizen devo aver individuato gli sprechi da eliminare attraverso l’evento.

Programma dell’evento

Il programma dell’evento si suddivide in 3 fasi e la durata può essere breve o di qualche giornata a seconda della tipologia di evento. L’importante è che abbia un obiettivo ed un focus su un’area ben precisa e che coinvolga le persone attraverso un programma definito.

Le 3 fasi in cui è suddiviso l’evento sono:

  • preparazione, fondamentale per la buona riuscita dell’evento. La preparazione include anche il lancio dell’iniziativa e la sua preparazione operativa;
  • esecuzione;
  • follow-up importante per l’analisi dei risultati ottenuti.

Preparazione

La fase della preparazione è fondamentale per la buona riuscita dell’evento Kaizen. Essa include il lancio dell’iniziativa e la sua preparazione.

Il lancio dell’iniziativa prevede:

  • la selezione delle aree di intervento.
  • la definizione degli obiettivi e vincoli.
  • la definizione del team.
  • la nomina del facilitatore responsabile di mettere a disposizione del gruppo quanto è necessario per realizzare i cambiamenti e che fa da anello di congiunzione con la direzione.
  • nomina del team leader con il compito di coordinare il lavoro dei membri sulla base delle indicazioni date.
  • incontri con lo sponsor.

Come abbiamo visto in questo articolo l’evento Kaizen è un’attività di breve durata che mira all’implementazione dei miglioramenti in un processo o una specifica area generando risultati significativi in breve tempo.

Nel prossimo articolo continueremo a parlare di evento Kaizen ed analizzeremo le altre due fasi che compongono un evento Kaizen: l’esecuzione ed il follow-up

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L’evento Kaizen (II parte)